Come si classificano le grappe?!
Le regole della degustazione sono comuni a tutti gli alimenti e la grappa, essendo anche una parente stretta del vino sia per derivazione che per destinazione, non sfugge certamente a queste regole.
La differenza più rilevante che esiste tra la grappa ed il vino è costituita certamente dalla gradazione alcolica che nel vino oscilla dai 10° ai 20° mentre nelle grappe dai 35/40° ai 60°. L' alcol a così elevate gradazioni provova una sensazione bruciante sulle mucose orali e rende perciò difficile l'analisi delle altre componenti gustative. La grappa inoltre non si beve come il vino! Essa viene consumata fuori dai pasti, solitamente dopo i pasti, a piccoli sorsi...anche per questo i parametri di degustazione sono diversi.
Per procedere correttamente e quindi formare graduatorie significative, le grappe vengono convenzionalmente distinte in quattro categorie:
GRAPPE GIOVANI: sono quelle conservate in contenitori diversi dal legno dove hanno avuto modo di affinare le loro caratteristiche, che però non sono arricchite di componenti che avevano al momento della distillazione
GRAPPE INVECCHIATE: sono quelle che hanno soggiornato per un periodo più o meno lungo in fusti di legno di rovere, frassino o altre essenze legnose acquisendo così caratteristiche notevolmente diverse da quelle che avevano al momento della loro nascita.
A livello sensoriale si parla di grappe invecchiate quando queste hanno sì soggiornato in botti di legno ma sotto il profilo normativo, il termine "invecchiate", indica che il periodo non è stato inferiore a dodici mesi mentre "stravecchie" o "riserva" sono classificazioni destinate a quelle che hanno almeno 18 mesi.
GRAPPE AROMATICHE: derivano da varietà di uve il cui particolare aroma viene trasmesso al distillato (grappa di malvasia, di ramandolo, di moscato...)
GRAPPE AROMATIZZATE: sono quelle grappe ottenute per mezzo della macerazione con piante officinali che conferiscono alla grappa un determinato aroma (grappa al miele, grappa alla ruta, grappa limone-sedano..)
Ovviamente si possono trovare ed avere degli ibridi tra le categorie, le aromaticheper esempio possono essere sia giovani che invecchiate.
La differenza più rilevante che esiste tra la grappa ed il vino è costituita certamente dalla gradazione alcolica che nel vino oscilla dai 10° ai 20° mentre nelle grappe dai 35/40° ai 60°. L' alcol a così elevate gradazioni provova una sensazione bruciante sulle mucose orali e rende perciò difficile l'analisi delle altre componenti gustative. La grappa inoltre non si beve come il vino! Essa viene consumata fuori dai pasti, solitamente dopo i pasti, a piccoli sorsi...anche per questo i parametri di degustazione sono diversi.
Per procedere correttamente e quindi formare graduatorie significative, le grappe vengono convenzionalmente distinte in quattro categorie:
GRAPPE GIOVANI: sono quelle conservate in contenitori diversi dal legno dove hanno avuto modo di affinare le loro caratteristiche, che però non sono arricchite di componenti che avevano al momento della distillazione
GRAPPE INVECCHIATE: sono quelle che hanno soggiornato per un periodo più o meno lungo in fusti di legno di rovere, frassino o altre essenze legnose acquisendo così caratteristiche notevolmente diverse da quelle che avevano al momento della loro nascita.
A livello sensoriale si parla di grappe invecchiate quando queste hanno sì soggiornato in botti di legno ma sotto il profilo normativo, il termine "invecchiate", indica che il periodo non è stato inferiore a dodici mesi mentre "stravecchie" o "riserva" sono classificazioni destinate a quelle che hanno almeno 18 mesi.
GRAPPE AROMATICHE: derivano da varietà di uve il cui particolare aroma viene trasmesso al distillato (grappa di malvasia, di ramandolo, di moscato...)
GRAPPE AROMATIZZATE: sono quelle grappe ottenute per mezzo della macerazione con piante officinali che conferiscono alla grappa un determinato aroma (grappa al miele, grappa alla ruta, grappa limone-sedano..)
Ovviamente si possono trovare ed avere degli ibridi tra le categorie, le aromaticheper esempio possono essere sia giovani che invecchiate.